mercoledì 15 luglio 2015

Sapone di Aleppo I LOVE YOU! Prodotti Naturali #2


Oggi faccio la mia prima recensione di uno dei prodotti naturali, il sapone di Aleppo (se volete sapere perché sto recensendo prodotti naturali leggete qui).

Come chi di voi è bravo in geografia o legge qualche volta un giornale avrà capito che questo sapone viene dalla Siria.
Dato quello che sta succedendo in Siria in questo momento, mi sento quasi quasi in colpa a parlare di cose futili tipo prodotti di bellezza, però va beh, il sapone è davvero perfetto e ve lo devo recensire.

Per prima cosa qualche notizia su come è fatto il sapone; sostanzialmente il sapone è composto esclusivamente da olio di oliva e olio di alloro, perché, per chi come me non sapeva, l'alloro fa delle bacche che se pestate e spremute danno un olio con poteri magici.
Si possono trovare saponi di vario tipo e la differenza principale è la concentrazione di olio di alloro che varia da 2% fino a un massimo di 50%. Più olio di alloro c'è più il sapone migliora e combatte le impurità della pelle.
Il mio consiglio è: non partite da un sapone al 50% di olio di alloro, ma piuttosto un buon 16% - 20% dovrebbe bastare (io sto usando quello al 16%) perché se la concentrazione è molto alta fa seccare un po' di più la pelle e può risultare meno delicato.
La cosa fica di questo sapone è che è anche superindicato per chi ha problemi alla cute, come eczemi, dermatiti, psoriasi (se siete uno di questi  chiedete per sicurezza prima al medico eh) e per chi, come me, ha la pelle mista, con molte impurità.

Il processo attraverso cui si produce è pure bellissimo, avevo trovato un video su youtube che adesso non riesco più a recuperare, ma quello che succede è che in Siria ci sono i produttori che raccolgono le olive e le bacche di alloro, le spremono e poi con gli oli ricavati, iniziano il processo di saponificazione (utilizzando idrossido di sodio) e una volta terminato stendono il sapone ancora liquido su dei pavimenti immensi e aspettano. Dopo due giorni il sapone risulta abbastanza solido da poter essere tagliato e gli operai si mettono ai piedi una sorta di ciabatte piatte e larghe di legno, salgono su queste distese immense di sapone e con un aggeggio che sembra un rastrello iniziano a tagliare lunghe colonne di sapone e che poi riducono, con ulteriori tagli, in panetti. Prima di metterlo ad essiccare il produttore imprime un timbro che è sostanzialmente il marchio di riconoscimento dell'azienda.
Quindi ogni azienda araba ha il proprio marchio, come fosse la firma di un artista e se volete essere sicuri che il vostro sapone arrivi effettivamente dalla Siria controllate che abbia un marchio tondo con lettere arabe. Non è che vi dia la garanzia che sia migliore di altri, però per lo meno saprete che è stato davvero importato dalla Siria.
Comunque, una volta che i panetti sono pronti vengono messi ad essiccare per almeno un anno prima di essere venduti.

Gli Arabi, che erano fini esteti attenti alla bellezza del corpo, producono questo sapone fin dall'antichità; pensate che a Babilonia sono state trovate delle testimonianze e il metodo di produzione è rimasto pressoché invariato.
Il sapone è giunto sulle sponde europee a partire dalla crociate quando i crociati avran visto quanto eran belle le donne arabe e avranno pensato di provare a rubare qualcuno dei loro segreti per le povere Europee. Hanno quindi importato il metodo di lavorazione del sapone, hanno cambiato qualche ingrediente et voilà è nato in questo modo il sapone di Marsiglia. Eggià, il sapone di Aleppo è l'antenato del tanto rinomato sapone di Marsiglia.

Ma cosa dovrebbe fare questo sapone magico?
Va beh, se ci credete, in teoria vi aiuta a lavarvi la pelle con un prodotto senza dentro roba chimica e dovrebbe essere più delicato.

Ora vi dico quello che penso io, però facciamo una premessa; è pur sempre un sapone. Quindi non stupitevi se la vostra faccia non diventa di un incarnato meraviglioso senza brufoli e punti neri dopo due giorni che lo usate.
Però, sulla mia pelle ha dato in ogni caso buoni risultati. 
Io ho veramente una pelle di merda, che anche quando faccio lo scrub, perché a volte lo faccio, la pelle appena finito lo scrub sembra proprio bella e pulita e dopo due secondi ritorna brutta com'era prima. Cioè un vero vero schifo. Io non amo molto truccarmi, sopratutto d'estate il fondotinta lo odio e quindi è sempre uno stress perché la mia pelle si presenta in tutta la sua bruttezza.
Dopo qualche utilizzo del sapone di Aleppo la mia pelle non è che fosse cambiata completamente, però l'ho proprio trovata migliorata, più liscia e morbida soprattutto. E dopo un mese che lo uso sono molto diminuiti i brufoletti sottocutanei che avevo sulla fronte, il mento è ancora in una situazione un po' drammatica, ma io sono molto ottimista.
Promosso a pieni voti. Unico neo è che ovviamente secca un po' la pelle, quindi dopo essermi lavata metto di solito due gocce di olio di argan sulla pelle (recensirò anche questo prima o poi).

Qualche consiglio e roba che ho raccolto su internet, ma che non sono riuscita a capire se fossero leggendo metropolitane o meno.
Allora dicevo secondo me per usarlo tutti i giorni meglio che non sia troppo aggressivo, quindi io opterei per un 16% - 20% di concentrazione di olio di alloro. Qualcuno dice che anche di più non da fastidio, quindi forse per chi ha la pelle proprio solo grassa magari con un concentrazione maggiore di olio di alloro ottiene risultati migliori.
Poi da qualche parte ho letto che bisognerebbe tagliarlo a metà prima dell'utilizzo perché ci sono due parti, la parte fuori è più marroncina e quella dentro più verdina e in teoria bisognerebbe mischiarle. Bah, mi sembra strano però visto che tagliarlo non costa niente io ve lo dico.
Qualcuno lamentava anche reazioni avverse a questo sapone, con fuoriuscita di sfoghi e quant'altro. Molto pochi rispetto a chi millantava benefici miracolosi, però evidentemente possono esistere persone che sono sensibili all'olio di alloro. Quindi se per caso vi viene uno sfogo che non avete mai avuto prima, smettete di usare il sapone perché non è normale.

Comunque nel momento in cui ho deciso di comprarlo la mia domanda è stata e adesso dove cavolo lo compro?

A quanto pare la marca più usata è la NOUR, che ha tantissimi saponi (anche liquidi) con concentrazioni di alloro differenti e altri mille prodotti sempre a base di olio di alloro.
Questo è il sito: http://shop.nour.it/ (ho letto tantissime recensioni molto positive sui prodotti di quest'azienda quindi forse deve essere così)

Io personalmente però non l'ho comprato alla NOUR, non so perché, ma ho trovato questo sito: le antiche ricette dei monaci. Il sapone ha timbro della Siria quindi in teoria dovrebbe essere stato davvero prodotto in Siria e ha una concentrazione di alloro del 16%.
Allora in pratica, il sito è gestito da monaci di 4 monasteri diversi, che da un lato danno la possibilità di acquistare dei prodotti che loro vendono nei loro monasteri e che sono frutto di anni e anni di vecchie ricette e ricordi. Infatti in tutti i monasteri c'era sempre un monaco deputato a fare l'alchimista; cercava, raccoglieva, faceva intrugli di erbe medicinali. Queste poi veniva somministrate come rimedi curativi naturali alle persone che vivevano nei dintorni del monastero e non potevano permettersi di cercare un medico. O almeno questo è quello che dicono loro.
Quindi da una parte vendono delle ricette che si sono tramandati negli anni per evitare di farle scomparire e dall'altro si sono messi in contatto con delle ditte a conduzione famigliare sparse per il mondo per ottenere dei prodotti naturali che vengono da paesi lontani. Ed ecco che entra in gioco il sapone di Aleppo.

Ora, trovo molto romantica l'idea di questi monaci chini che cercano di costruire un sito e fanno le ricette in modo tradizionale, non so quanto sia vero. Però io ho comprato tutti i prodotti che vi recensirò e di cui ho parlato nel post precedente da loro.
Sono stati velocissimi nella consegna (24h)
Sono stati gentilissimi nelle mail di conferma del mio ordine
Sono stati così carini da mettermi un santino edizione illimitata nel mio pacco! questo cosa mi ha fatto davvero morir dal ridere, volevano indottrinarmi.
E i prodotti sembrano davvero buoni. Io ormai sto usando tutto da un mese e mi trovo molto bene.
Ah, io non sono cattolica quindi la scelta del sito da cui comprarli non è stato minimamente dettato da un'influenza religiosa.

Infine, non posso assolutamente fare paragoni tra le antiche ricette dei monaci e la Nour, ma mi sento di consigliarvi in ogni caso quest'ultimo.

Baci, Baffo


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